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Green Angels

Il progetto:

Eurostat stima che la popolazione dell’UE-28 di età compresa tra 25 e 54 anni dimostri che nel 2017 poco più di un terzo (35,4%) dei migranti non nati nell’UE aveva completato con successo al massimo un livello di istruzione secondaria inferiore. Questi risultati mostrano un chiaro bisogno di istruzione, apprendimento permanente e miglioramento delle competenze per i migranti adulti (Eurostat, 2018). Come spiegato da Eurostat (2015), l’età lavorativa della popolazione migrante (da 15 a 64 anni) è del 78% del totale e i migranti nell’UE sono per lo più nella fascia di età tra i 18 e i 35 anni La percentuale di tasso di disoccupati nei diversi paesi dei nati fuori UE è: Italia 12,7%, Francia 14,6%, Spagna 20,7%, Germania 13,4 UK, il più basso, 5,2%. Tuttavia, la pandemia globale di COVID-19 ha colpito in modo sproporzionato le comunità vulnerabili, compresi i cittadini di paesi terzi in tutta l’UE. Il tasso di occupazione tra i migranti è diminuito dallo scoppio del virus. In Spagna, ad esempio, la disoccupazione nella popolazione migrante era salita a quasi il 25% all’inizio di settembre 2020. L’incidenza sproporzionatamente elevata sugli immigrati è notevole anche in Svezia, dove il 58% dei disoccupati di recente dall’agosto 2019 sono immigrati. In Austria, Norvegia e Germania, più di un terzo dei nuovi disoccupati sono migranti o cittadini stranieri.

Essendo uno degli strumenti per combattere la disoccupazione e l’inclusione sociale, l’imprenditorialità è in cima all’agenda politica dell’UE. È anche una competenza fondamentale nel quadro di riferimento europeo sulle competenze chiave per l’apprendimento permanente (2006) aggiornato nel 2018 https://eurlex.europa.eu/legal-content/EN/TXT/PDF/?uri=CELEX:52018SC0014&from= IT. In questo quadro, il piano d’azione Imprenditorialità 2020 rappresenta un modello per un’azione congiunta decisiva per liberare il potenziale imprenditoriale dell’Europa, rimuovere gli ostacoli esistenti e rivoluzionare la cultura dell’imprenditorialità in Europa, come sottolineato nel documento “Gli imprenditori scomparsi 2017 – Politiche per l’inclusione imprenditorialità” pubblicato dall’OCSE nel 2017. https://www.oecd-ilibrary.org/employment/the-missing-entrepreneurs- 2017_9789264283602-en.

In questo contesto, il progetto GREEN ANGELS sviluppa capacità di autoimprenditorialità e promuove l’inclusione sociale dei migranti nei paesi dell’UE, consentendo loro di entrare nel mercato del lavoro attraverso competenze e abilità nuove o aggiornate. Più precisamente, il progetto sostiene la riqualificazione delle competenze di base, trasversali, verdi e imprenditoriali dei migranti attraverso un nuovo percorso di riqualificazione per costruire le loro capacità di imprenditori sociali, realizzando un duplice obiettivo: promuovere l’occupabilità dei migranti, e per soddisfare i bisogni delle loro comunità locali.

Inoltre, l’area trasversale del progetto promuoverà conoscenze e competenze per un approccio rispettoso dell’ambiente alle attività commerciali su piccola scala, in linea con le esigenze e i requisiti della comunicazione sul Green Deal europeo https://ec.europa.eu/info/ strategia/priorità-2019-2024/european-green-deal_it. Ci sarà un modulo trasversale incentrato solo sui materiali e prodotti sostenibili, green e sostenibili che possono essere utilizzati nell’erogazione del servizio, oltre alle indicazioni sulla differenziazione dei rifiuti e sul riciclo.

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